Dove una volta c’era la
camera matrimoniale del
secondo appartamento
acquistato ora c’è la
cucina. Per non perdere
la luce che entra dalla
grande finestra e allo
stesso tempo rendere la
zona giorno un ambiente
conviviale, lo studio
Nomade Architettura ha
pensato di ‘chiuderla’ con
una parete in ferro e vetro
composta da due elementi
fissi e due scorrevoli. Le
vetrate sono cannettate,
in modo da renderle
leggermente opache: la
luce passa senza che
si veda troppo la cucina
stessa. E la struttura dà
un insolito tocco industrial
in un contesto che non lo
è. Vetrata su disegno [Vetreria Re].
I pavimenti sono diversi ma entrambi pregiati
e caldi: il parquet in essenza rovere naturale
è posato a correre per dare un tocco moderno,
il seminato veneziano ha frammenti in beige
caldo ed è più pratico in cucina, dove si abbina
perfettamente al marmo e al noce.
Bellissima e funzionale, la cucina è stata realizzata su misura
con le basi e l’isola in noce più le colonne
laccate color crema e top, fianchi, alzata e mensole in
marmo Calacatta oro. L’isola centrale con
piano a induzione dalla cappa integrata è completa
di tavolo in noce per i pasti veloci. Cucina su disegno [Falegnameria Artemisia], sedie Leggera [Cassina], sospensione Arrangements [Flos],
per terra seminato veneziano [Fantini Mosaici], parquet Rovere Naturale [Parquet Clio].
La parete delle colonne
ospita gli elettrodomestici,
la dispensa e... un vero
passaggio segreto!
Come si vede nella foto qui
sopra, una delle ante in
realtà è una porta che si
affaccia sul disimpegno
della sala tv/hobby che è
dotata anche di un piccolo
bagno di servizio. Una
soluzione semplice ma
davvero efficace.
La zona pranzo con il tavolo ovale è abbracciata da un’intera parete a libreria a riquadri. Tavolo Tulip e sedie Conference Relax [Knoll],
sospensione Moon [Davide Groppi].
L'angolo relax è stato organizzato al centro della zona
giorno ed è molto conviviale grazie
ai due divani rossi che si fronteggiano.
Divani Standard [Edra], tappeto
[Kasthall].
La boiserie in noce nella zona ingresso cela
le porte e un armadio per i cappotti. Il legno in due essenze diverse è presente in tutta
la casa: a terra è in rovere naturale, su mobili
e boiserie è in noce canaletto.
La stanza per gli ospiti si
affaccia sull’ingresso:
la porta è nello stesso
legno della boiserie. Letto [Berto Salotti], comodino Componibili [Kartell].
Il bagno padronale è molto raffinato: pavimento,
pareti e piani con lavabi integrati sono in travertino
Navona, pietra chiara ma calda che si abbina
perfettamente alla rubinetteria ottone e ai mobili
in noce dalle ante sia lisce sia cannettate. Mobile bagno [Effearredi].
Ecco un progetto che, unendo due case, ha ricavato un’ampia zona giorno con la cucina isolata da una vetrata molto particolare. Guarda le piante con il dettaglio dei lavori e le foto del risultato!
Un sogno che capita, se capita, una volta nella vita: poter acquistare l’appartamento accanto per allargarsi. È successo a una coppia milanese che per la ristrutturazione ha chiamato lo studio Nomade Architettura.
Una volta chiusi gli ingressi secondari e tenuto soltanto uno dei due principali, si è lavorato in primo luogo sulla zona giorno che ora occupa i due vecchi soggiorni più una camera dove è stata ricavata la cucina. Questa, organizzata a elle e dotata di isola, è separata dal living tramite una grande parete vetrata realizzata su disegno, le cui ante centrali sono apribili a scorrimento. E c’è anche una sorta di passaggio segreto: una delle ante delle colonne nasconde in realtà la porta che dà sul disimpegno di sala tv/musica/hobby e camera degli ospiti. Tra queste due stanze, al posto di un unico bagno ne sono stati ricavati due, uno dei quali privato.
Sull’altro lato della casa il vecchio ingresso è diventato un disimpegno armadiato per studio, lavanderia e suite padronale composta da camera, cabina armadio con zona vanity e bagno con doppio lavabo e maxi doccia da cm 130x200.
L’attenzione per i dettagli ha guidato l’intero progetto anche per quello che riguarda i materiali impiegati: il seminato veneziano in cucina per scaldare il mood dei mobili laccati crema, il parquet in rovere naturale posato a correre, il travertino Navona del bagno padronale e il noce delle boiserie di ingresso e cabina armadio.
Ecco un progetto che, unendo due case, ha ricavato un’ampia zona giorno con la cucina isolata da una vetrata molto particolare. Guarda le piante con il dettaglio dei lavori e le foto del risultato!
Un sogno che capita, se capita, una volta nella vita: poter acquistare l’appartamento accanto per allargarsi. È successo a una coppia milanese che per la ristrutturazione ha chiamato lo studio Nomade Architettura.
Una volta chiusi gli ingressi secondari e tenuto soltanto uno dei due principali, si è lavorato in primo luogo sulla zona giorno che ora occupa i due vecchi soggiorni più una camera dove è stata ricavata la cucina. Questa, organizzata a elle e dotata di isola, è separata dal living tramite una grande parete vetrata realizzata su disegno, le cui ante centrali sono apribili a scorrimento. E c’è anche una sorta di passaggio segreto: una delle ante delle colonne nasconde in realtà la porta che dà sul disimpegno di sala tv/musica/hobby e camera degli ospiti. Tra queste due stanze, al posto di un unico bagno ne sono stati ricavati due, uno dei quali privato.
Sull’altro lato della casa il vecchio ingresso è diventato un disimpegno armadiato per studio, lavanderia e suite padronale composta da camera, cabina armadio con zona vanity e bagno con doppio lavabo e maxi doccia da cm 130x200.
L’attenzione per i dettagli ha guidato l’intero progetto anche per quello che riguarda i materiali impiegati: il seminato veneziano in cucina per scaldare il mood dei mobili laccati crema, il parquet in rovere naturale posato a correre, il travertino Navona del bagno padronale e il noce delle boiserie di ingresso e cabina armadio.